• Pubblicata il
  • Autore: Sandro
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Il lato b - Bari Trasgressiva

Premetto che sono un 46enne sposato da 15 anni con una moglie avvenente e prosperosa ma molto dico molto reticente a concedermi il cosidetto lato b; oggetto dei miei desideri sessuali più reconditi.
Ho provato per anni a prenderlo ma non cè mai stato niente da fare, mia moglie non lo concede, lo ritiene innaturale.
Detto ciò, per sfogare questa mia passione ho cominciato ad andare a prostitute, trans ed anche gay.
Naturalmente queste continue e costanti scappatelle non sono certo sfuggite all'attenzione di mia moglie, sinanchè lei stessa sì deve essere confidata con la madre.
La madre una donna giunonica sulla sessantina con un seno ed un culo da urlo nonostante gli anni e separata da tempo ora convive con un uomo ma penso solo per pura compagnia.
Comunque durante un pranzo a casa di mia suocera, vedo che lei comincia ad intavolare il discorso sul fatto dell'onestà del rapporto di coppia e via dicendo, alludendo alle scappatelle al di fuori del matrimonio e considerandole comunque delle mancanze verso il coniuge.
Un pò il vino, un pò la confidenza gli confesso che le mie scappatelle sono dovute solo ed esclusivamente al rifiuto della figlia di concedersi analmente.
Resta un attimo stupita ma poi riprendendosi mi rassicura dicendomi che gli parlerà lei e mi farà sapere.
Nonostante ciò, non mi sembra che i suoi discorsi abbiano sortito l'effetto desiderato e comunque mi sentivo anche sollevato perchè se mia moglie non mi aveva accennato nulla, molto probabilmente non avevanoparlato.
Un giorno dei tanti che mi fermai a mangiare da mia suocera tornammo sul discorso fatto in precedenza.
Gli domandai se aveva parlato con la figlia e lei mi rispose che non l'aveva fatto in quanto certe cose andavano risolte a monte senza turbare ulteriormente la figlia già scossa dai suoi sospetti.
MI disse platealmente " perchè cercare fuori quello che hai in casa? Mia figlia ti nega una cosa? te la dò io! "
Rimasi basito, non avrei mai immaginato una cosa del genere, ma allo stesso tempo ero eccitato da tutto questo.
Presi coraggio e mi avvicinai a lei e cominciai subito ad infilargli le mani sotto alla gonna palpeggiando forsennatamente il suo culone.
Gli sfilai le mutamde e vidi alzando la gonna quel cupolone biancastro, non stavo più nella pelle.
Lei accennò a girarsi per verificare forse la consistenza del mio membro, gli rigirai con violenza il viso sul cuscino del divano e senza nemmeno inumidire il buco con un colpo secco entrai nel suo culone.
Mia suocera ansimava, diceva di fare piano e più gemeva io più spingevo.
La cavalcai a pecora come una vacca e le svuotai tutto ciò che avevo nelle palle nel suo buco.
Si girò sudata e fece per prendere in bocca la cappella e pulirla, la scostai dicendo che da lei volevo il culo e stop.
Così non uscìì più alla sera con scuse banali ed il mio matrimonio ora và a gonfie vele; per il culo basta un pranzo da mia suocera che ora comunque si fà fottere anche davanti ed in bocca.

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16/01/2012 14:26

Gustavo

Anche la mia compagna non mi dete mai il buco mi diceva se ero diventato matto cè lai troppo grosso una sera o provato le messo della crema ma lei stringeva il buco così andai a inculare i bisex gay

13/12/2011 19:48

alfredo

Che stronzata....pura fantasia e neanche troppo oroginale. Mi si è ammosciato anche il pensiero. va fa 'nculo.

12/12/2011 21:34

curioso_02

la troia.....

10/01/2012 15:27

Piero

Fortunato te la vorrei anche io una suocera come la tua, dalle un bacio per me

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