• Pubblicata il 05/07/2011
• Autore: Raul

Incredibili personaggi - Bari Trasgressiva

premetto che per quanto possa sembrare assurdo e surreale e tutto vero e ricordando tutta sta storia anche io stento a crederlo, e una premessa a cui tengo.
Dopo anni di fidanzamento con una ragazza molto conservatrice e del tutto frigida decisi che con tutto l'amore che avevo per lei, dovevo smetterla poiche' stavo diventanto un eunuco standole dietro.
Fu l'estate del 2004 avevo appena compiuto 26 anni, ero singol e un po frastornato da tutte le belle ragazze che vedevo e notavo per strada e sopratutto ero arapatissimo.
Conobbi su un lido molto frequentato due tizi di circa 33 anni con la quale strisi subito amicizia, erano disinibitissimi e sempre allupati molto piu di me, mi presentarono alla loro compagnia li in spiaggia e suibito notai le gran gnocche che conoscevano, la prima in ordine di presentazione fu Elena 24 anni,la nuova conquista di uno dei miei amici appena conosciuti, castana, circa 1,65, capelli a caschetto, bocca sottile, tette piccole, ma un culo e delle gambe da brasiliana. La seconda fu Federica 23 anni, una ragazza dal viso bruttino, portava anche la macchientta per i denti, somigliava un po a pippi calze lunghe, era anche rossa come lei. e portava occhaili da vista spessi l'unica cosa che si notava subito era un seno mostruoso su un corpo esile, una 6 abbondante e naturale che a stento riusciva a tener su. La terza si fece chiamare Nadia 21 anni, ma dopo un colpo d'occhio attento capii che era un trans, mora scurissima di pelle, seno rifatto e un culo davvero notevole e sopratutto un viso femminile, era difficilissimo capire che non era una donna era identica ad Ana Laura Ribas, Al suo fianco un ragazzo mulatto di origini senegalesi, giovane di circa 19 anni di nome Giangi molto molto femminile e curato, capii subito che era gay visto che di un uomo nn aveva nulla ma era molto simpatico. Poi mi fu presentata la fidanzata di uno dei miei amici una certa Daniela 30 anni che aveva un viso a me molto familiare, bellissima mora e riccia un viso da pornostar, un seno grosso ma sodo e un culo alto sodo e tondo,molto truccata ed appariscente e delle labbra carnose aveva un abbronzatura intensa ma un po cafona. Poi fu la volta di una coppietta strana lui quasi 60 anni di nome Marco lei 33 di nome Anna lui abbastanza messo male, pancione e classico fisico da lanciatore di coriandoli, lei era la copia identica e perfetta della famosa pornostar Teresa Orlwosky, il suo aspetto fisico eccitava all'istante, descriverla sarebeb riduttivo per quanto era sexy.
Dopo le presentazioni formali subito ci mettemmo a parlare mentre eravamo tutti a prendere il sole, notai che era un gruppi di amici al quanto stravaganti, notai subito che nonostante erano tre coppie non esitavano a sambiarsi sguardi tra loro anche in presenza dei propi partenr, erano molto chiassosi tutti e senza dubbio un po cafoni e sopra le righe, tanto che in molti momenti mi sentivo quasi imbarazzato e non solo perche tutte loro prendessero il sole senza pezzo di sopra con quelle tette al vento da eccitare un morto, ma anche perche non facavno altro per parlare ad alta voce e litigare anche per schiochezze, tra le donne capii subito che esisteva una fortissima rivalita' e che in efetti non erano amici da tanto tempo, in loro cera qualcosa di strano ma non lo capii subito e infondo tra quelle tette e quei culi ci stavo benissimo e quella doveva esser per me l'estate del riscatto, e presi tutto con leggerezza e voglia di trasgredire.
dopo qualche giorno di mare e di serate insieme a far baldoria per discoteche e locali notai che modestamente piacevo molto a quasi tutte loro, ma alcune nonostante fidanzate non smettevano mai di provocarmi in tutti i modi, ma alcune di loro non erano del tutto libere da legami infondo, ed io comunque per vanita' acettavo le provocazioni per quel che erano. La notte quando tornavo a casa le pensavo tutte, ricordando che troioni erano, cosi scosciate con le tette quasi sempre in vista con quella voglia che avevao di farsi vedere sempre e farsi notare senza per questo giudicarle male pero'. La cosa strana che una di quelle notti il mio pensiero accompagno la mano sul mio modestamente grosso attrezzo, ma la cosa piu strana e che non pensai ne ad Elena, ne ad Anna, ne a Daniela ne a Nadia ne tanto meno a Giangi, ma a Federica, mi vennero in mente quelle enormi tette e il suo fisico magro e pallido e i suoi modi da svampita, non so perche la trovai troppo eccitante e la mia mano prese a lavorare fino a venirmi adosso.
Appena il giorno dopo io e questa Fede ci baciammo in spiaggia diventammo cosi una nuova coppietta estiva, ma a me la cosa non stava bene perche infondo ero stato solo spinto da un sogno erotico e lei oltre a qui due grossi meloni aveva un cervello ridotto al nulla, ma lasciai andare la cosa pensando a godermi l'estate.
La sera stessa entrambi questi due nuovi amici mi invitarono in disparte a bere una caipirinja, e presero subto a farmi un discorso strano. Mi dissero che loro avevano intenzione di fare una decina di giorni in quelche posto di mare in una casa tutti insieme, mi confessarno subito che erano ossessionati dal porno, ma non capii cosa centrasse con la vacanza, poi mi spiegarono che per trasgredire avrebbero voluto creare una sorta di filmino amatoriale tra noi, perche erano certi che tutte le ragazze compresi Nadia e Giangi erano tutt esibizioniste e una telecamera non professionale che le spieva e seguiva a loro non avrebbe fatto altro che piecere essendo loro convinti che erano tutte troie esibizioniste. Allora la domanda mi venne spontanea e dissi: ma volete riprendere anche le vostre di ragazze mentre scopano? siete sicuri??.. e subito mi risposero ridendo; Pensa che l'idea e venuta a loro!.
Io non sapevo cosa dire e provavo a pensare ma non vi nascondo che pur non essendo un amante sfegatato del porno l'idea mi eccito' e per mille motivi , potete capire il perche'.
Loro mi dissero che ci saremmo organizzati in questo modo, una telecamera per ognuno dei maschi compreso Marco il 60enne che era entusiasta di questa cosa,. e che avremmo dovuto semplicemente tenere adosso durante il giorno queste piccole camere e riprendere tutto senza pudori e dopo l'estate fare un missaggio dei nastri, quello era tutto.
la mattina stessa andammo in giro per cerare questa casa da fittare, non fu facile in pieno luglio trovarne una libera e sopratutto con l'assillo di Fede che sembrava fuori di testa dalla gelosia manco ci conoscemmo da anni, prese a fare sciochezze e la cosa comincio ad inquetarmi. Dopo ore trovammo la casa, a me sembro un postaccio la loro erano contentissimi. Era una villetta isolata sul litorale della mia citta' era separata dal mare solo da una fitta pineta molto bella ma sudicia ma molto molto caratteristica e silenziosa se non fosse per la spazzatura lasciata dai soliti incivili non sembrava nemmeno di esser in italia. Contattammo il propietario un sogetto che sembrava uscito da un film di Tarantino, ci disse il prezzo e ci lancio le chiavi senza farci firmare nulla. e se ne ando dicendo che passati gli 11 giorni di vancanza si doveva sloggiare senza lasciare casini in giro. la casa aveva 4 camere da letto piccole un stanza cenrale che faceva da cucina e soggiorno molti ampi e due bagni, da fuori sembrava peggio ma era molto scarna.
Dopo due giorni eravamo tutti li erano tutti eccitati le donne e le finte tali presero subito a mettere apposto la casa e a cucinare, facendo un casino terribile di urletti e schiamazzi tutti loro avevano l'abitudine di mangiare quantita' enormi di cibo, facevano schifo, le donne sopratutto erano stranamente avide e mangiavano come scrofe senza sosta e ritegno, e scopri da subito che erano disordinatissime, infatti la casa divenne una specie di accampamento dopo poche ore, i bagni e la casa pieni di trucchi scarpe e vestitini sparsi ovunque.
La serata la passammo in un locale dove si mangio ovviamente di tutto, e dove per colpa delle ragazze si stava rischiando la rissa perche ste ragazze fatemelo dire erano delle vere stronze, amavano provocare e creare casino, per foruna nessuno ci punto una pistola alla testa quella sera. Tornammo a casa e dormimmo, almeno io, nonostante Fede mi allucinava con discorsi da matta schizzofrenica e di scopare quella sera propio non avevo voglia e sopratutto con lei.
Mi svegliai presto verso le 9 e mi preparai per andarmene al mare da solo e stare senza quel casino nelle orecchie di quelle 5 troie pazze. Attraverasi il corridoio tra le stanze che erano tutte a porta spalancata, dormivano tutti nudi! questa cosa mi fece sorridere, ma arrivai alla porta di Elena e del suo ragazzo e non potei fare a meno di guardare meglio. era messa a pancia sotto con quello stupendo culo in vista a cosce aperte, mi si drizzo subito, la fissai per un po e poi prosegui per uscire, arrivato del soggiorno sulle brandine cerano Nadia e Giangi, lei con un perizoma e reggiseno a pancia su e lui a pancia sotto con un perizoma fuxia, non vi nascondo che quel culetto nero e tondo un po mi fece effetto, anche se sono al 2000% etero, ma frastornato e piu che mai arrapato usci di casa con adosso il costume l'asciugamano in vita, andai ad un baretto li vicino per un caffe e poi mi addentrai nella pineta a passo lento, mentre cercavo di tenere giu l'ucello che non ne voleva sapere di stare calmo sentii rumore di fogliame e qualcuno che correva verso di me, ma che nn vedevo essendo coperto dalla fitta vegetazione. Mi scorgevo con il capo per vedere meglio e d'improvviso spunto' come un grillo una figura da dietro la vegetazione. Era Daniela, mentre correva quelle grosse tette ballavano su e giu, e i suoi capelli neri e ricci volteggiavano, mi sembrava di vederla a rallentatore, ma ero solo io che ormai stavando andando fuori di testa. Mi chiamava dicendo : hei ferma ferma aspetta andiamo insieme a mare!! si afianco a me e prendemmo a camminare verso la spiaggia, lei come sempre parlava a ripetizione io a stento capivo che diceva , parlava di Federica e di come avessi potuto mettermei con lei che era una mezza matta, ma io non ero lucido non riuscivo a rispondere, ad un tratto lei lancio il suo telo da mare a terra avanti i nostri piedi, ci si mise in ginocchio su, il mio cazzo era un palmo dalla sua bocca seppur avevo ancora adosso l'aciugamano. lei senza togliersi gli occhiali da sole mi avvicino a se prendendomi dalle cosce, e mi tolse l'asciugamano di dosso, e con molta molta lentezza mi abbasso il costume, alle ginocchia, io non parlavo piu ero cosi confuso ed eccitato, ero arivato al punto di non capire nemmeno piu chi fosse Daniela , Fede, NAdia, Anna ecc, lei lo con la mano destra lo prese con delicatezza dalla base, guardandomi e guardandolo, gli crebbe in mano in un secono, vedevo nostante i suio occhiali da sole scuri l'espressione dei suoi occhi, stupiti e curiosi, farfuglio' qualcosa e in attimo si avvicino con la bocca spalancata e carnosa sul mio palo, lo mise in bocca succhiandomi pianissimo la cappella e ancor piu lentamente lo prese a segare, poi faceva roteare la lingua sulla capella e andava giu con la bocca succhiando tutta l'asta fino alle palle cosi per molte volte, ci provava gusto a vedermi semiparalizzato a fare versi da mostro, e il pompino che mi stava facendo mi stava facendo fondere il cervello, ad un tratto sento una presenza alle mie spalle, Indovinate chi aveva la telecamera in mano che stava riprendendo chissa da quanto??....
Ora mi fermo qua, non vorrei annoiarvvi, vi dico solo che tutte le persone di questa storia hanno fatto cose turche che manco immagginate perche nemmeno io le credevo possibili, quello che abbiamo fatto quell'estate credo non ha paragoni, se partite dal presupposto che non sto inventando nulla.
Se volete continuero la mia storia ma solo se lo volete. ciao Amici!

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