• Pubblicata il 02/04/2011
• Autore: Ciclide2000

La mamma - Bari Trasgressiva

Tutti gli anni io e mia madre passiamo le vacanze da soli nella nostra casa al mare . I miei sono separati ma molti anni e nonostante mia madre sia una bella donna di 42anni non ha avuto nessun altro compagno. Lo scorso anno mia madre invitò a passare le vacanze da noi il mio amico Giulio per farmi un po’ di compagnia in quanto la nostra casa si trova in una zona costiera un po’ isolata della Sardegna lontana da grosse città e da locali. Con Giulio ci conosciamo da solo un paio di anni ma siamo legatissimi. La casa è praticamente sul mare e di conseguenza dalla mattina alla sera stiamo sempre in costume ;sin da subito notai che lo sguardo di Giulio si posava spesso su mia madre. Mia madre in effetti ha un bel corpo e un seno che difficilmente passa inosservato data la sua misura. Quando la mattina si alza dal letto con la camicia da notte che lascia trasparire il seno io devo distogliere lo sguardo per non avere un’erezione. Una mattina eravamo in spiaggia sdraiati a prendere il sole quando mia madre mi chiese di mettergli un po’ di crema abbronzante sulla schiena. Non feci in tempo a muovermi che Giulio era già li vicino a lei con la crema in mano. Mia madre lo ringraziò per la tempestività facendo notare che invece io impiego un’ora prima di fare ciò che mi si chiede. Giulio mise una prima dose di abbronzante sulla schiena di mia madre disegnando una esse che partiva dal collo e finiva sull’elastico dello slip e altre due dosi sulle gambe. Iniziò a massaggiarla iniziando dal collo e scendendo pian piano. Mia madre si era slacciata il reggiseno sia sul collo che sulla schiena e i suoi grossi seni si scoprirono sui lati. Giulio massaggiava la schiena allargandosi sui fianchi sino a sfiorarle i seni . La scena cominciava a turbarmi ed eccitarmi. Quando arrivò in prossimità dello slip disse a mia madre che temeva di sporcare il costuma con la crema e mia madre sorridendogli prese e si abbassò un pò il costume scoprendo quasi metà del suo candito sedere. Vidi la mano di Giulio invadere quella bianca pelle e palpare a lungo quel bel sedere tondo. Poi passò alle gambe salendo partendo dalle caviglie;quando arrivò di nuovo al sedere ,senza bisogno che dicesse niente,mia madre prese il costume e se lo tiro su infilandoselo tra le chiappe e trasformandolo in un perizoma. Il suo culo bianco era abbagliante sotto il sole. La mano di Giulio prima percorse ogni centimetro di sedere lasciato esposto e poi iniziò a spingersi verso l’interno coscia. Non potevo vedere fin dove si spingesse l’esplorazione ma a un certo punto vidi mia madre spostarsi e lanciargli un’occhiata severa di rimprovero. Ero sicuro che gli avesse toccato la fica e la cosa mi faceva incazzare ed eccitare allo stesso tempo. Quando Giulio si venne a sdraiare di nuovo vicino a me vidi chiaramente che era in piena erezione. Feci finta di niente. Quando dopo una mezz’oretta vidi che mia madre si stava allacciando il reggiseno capii che stava per girarsi e che era ora di spalmare la crema sul davanti. Fui rapidissimo e battei Giulio sul tempo. Mia madre mi prese la crema dalle mani dicendomi che davanti poteva fare da sola. Iniziò a massaggiarsi con sensualità il seno allontanando con la mano sinistra il costume per far passare la destra unta di crema. Poi scese sulla pancia e giù sino all’inguine. Spostò il costume con decisione prima a destra e poi a sinistra sino a scoprire abbondantemente la sua peluria pubica. Avevo il cazzo gonfio. Mi girai e vidi Giulio carezzarsi attraverso il costume. Il mio sguardo si posò di nuovo sul seno di mia madre e notai i suoi grossi capezzoli eretti trasparire dal costume. Evidentemente era eccitata anche lei. Verso l’una andammo a pranzo e dopo aver mangiato come al solito ci andammo a sdraiare un’oretta sul letto per riposarci e per far passare le ore eccessivamente calde prima di tornare in spiaggia. Mi appisolai e al risveglio vidi il letto di Giulio vuoto. Mi affacciai e vidi che mia madre e Giulio erano in spiaggia .Erano vicini,troppo vicini. Presi il binocolo per vedere meglio. Mia madre aveva il seno scoperto e Giulio lo stava massaggiando. Scesi in spiaggia ma al mio arrivo mia madre si era rimessa il reggiseno. Era tutta rossa in viso ma si comportava come se non fosse successo niente. Venne sera e dopo cena io dissi che avevo sonno e andai subito a dormire lasciandoli soli. Dopo circa un’oretta Giulio venne in camera e mi chiamò ma io feci finta di dormire. Tornò in cucina. Aspettai una ventina di minuti poi mi alzai e pian piano mi avvicinai alla cucina. A metà del corridoio mi fermai per osservare senza essere visto ciò che accadeva in cucina.; Giulio stava baciando mamma e la sua mano la frugava tra le cosce. Vidi la mano di mamma abbassare il costume di Giulio e afferrare decisa il suo cazzo circonciso lungo più di venti centimetri. Giulio le prese la testa e la spinse giù verso il suo cazzo. Mia madre spalancò la bocca e ingoiò quel enorme
fallo pulsante con il fare famelico di una belva affamata che divora la preda. Giulio mugolava di piacere. Vedere quel grosso cazzo scomparire completamente nella bocca di mamma mi eccitò al punto che tirai fuori il mio e iniziai a masturbarmi. Mamma si fermò di colpo e disse a Giulio di andare sul letto . Fulmineo mi nascosi nel ripostiglio. Percorsero il corridoio ed entrarono in camera da letto chiudendo la porta. Mi avvicinai alla porta e mi misi a guardare dalla buco della serratura. Mi sembrava di essere tornato bambino quando mi masturbavo guardando dal buco della serratura mia madre che si spogliava. Vidi mia madre completamente nuda che faceva sdraiare sul letto Giulio e poi gli saliva sopra facendo scomparire quel grosso cazzo nella sua fica. Iniziò a cavalcare Giulio e i suoi seni iniziarono a sobbalzare .Si sollevava e poi si faceva cadere di peso sul cazzo di Giulio lanciando mugolii di piacere .Di colpo si fermò e iniziò a muoversi su e giù pian piano. Vedevo il cazzo entrare e uscire da lei e nel silenzio della notte si sentiva il rumore del membro che si muoveva dentro la fica .Dal rumore doveva essere fradicia di umori. Giulio iniziò ad ansimare lei gli disse che poteva venirle dentro. Giulio raggiunse l’orgasmo ma mia madre rimase sopra di lui a muoversi lentamente e gli disse che era molto tempo che non scopava senza preservativo e che si era dimenticata quanto fosse bello sentirsi venire dentro. Poi si complimentò con lui perché il suo cazzo dopo l’orgasmo non si era ammosciato ma era rimasto bello duro. Il suo corpo lucido di sudore riprese a muoversi con decisione su quel cazzo . Dopo qualche minuto mamma raggiunse l’orgasmo mugolando e si stese su Giulio baciandolo con passione. Rimase un po’ così e poi si stese al suo fianco e prese a masturbarlo . Un fiume di sperma eruttò dalla punta del cazzo e colando impiastricciò la mano di mamma. Lei se la portò alla bocca assaporandola con gusto;poi ripulì per bene anche il cazzo di Giulio con ampie leccate a bocca aperta. Mamma disse a giulio di tornarsene in camera sua e lui si alzò . Abbandonai la mia posizione e mi ritirai in camera riprendendo il mio posto di bell’addormentato. Quella notte non chiusi occhio e mi massacrai di seghe ripensando a quello che avevo visto. Da quel giorno guardo mia madre con occhi diversi e sperando di riuscire a godere anch’io della sua porcaggine.

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